Care camminatrici e cari camminatori,
 vi scrivo questa lettera perché siete abbonati a «il cammino», il quindicinale che pubblico da anni insieme alla Compagnia dei Cammini.
Spero di non disturbarvi. Non è mia abitudine, ma ho pensato fosse importante raccontarvi del nuovo progetto in cui sono coinvolto e comunicarvi il mio entusiasmo. Da domani nelle librerie italiane, e sui siti on line che vendono libri, troverete una nuova casa editrice, le Edizioni dei Cammini. Ho dedicato la mia vita al camminare, da più di 20 anni lo faccio anche per professione, ma è soprattutto la mia passione. Per anni abbiamo stentato, soffrivamo a vedere che in Italia il camminare non veniva capito e apprezzato… poi è cambiato tutto, l’Italia adesso ha una cultura del camminare di alto livello, gli italiani che camminano sul Cammino di Santiago di Compostela sono secondi solo ai tedeschi, la Via Francigena è sempre più affollata, si organizzano festival, a molti dei quali ho avuto l’onore di collaborare (Festival del Camminare di Bolzano, Festival della Viandanza di Monteriggioni e, ai tempi, Passoparola a Berceto). E si pubblicano libri. Grazie a un incontro che sembrò casuale, ma le casualità non esistono, è nata questa nuova casa editrice, che ha avuto il coraggio di affidare a un tipo come me, vulcanico e pericoloso, la direzione editoriale. Nello staff la editor è una camminatrice, la traduttrice è una camminatrice, e contiamo di convertire anche gli altri 
 Ecco le nostre facce, lo staff iniziale delle Edizioni dei Cammini. Sono il più vecchio, ahimé. C’è energia, energia positiva. Ecco perché mi sorprendo ogni giorno per le soddisfazioni che stiamo ricevendo.
La prima collana della casa editrice si chiama “Wanderer” (girovago-nomade-viandante), e pubblica saggi, racconti di cammino, classici, una collana che ogni camminatore curioso sicuramente amerà leggere e collezionare.
I tre primi titoli, che escono insieme, sono un grande inizio: David Le Breton, che torna dopo 10 anni a parlare di camminare, dopo il classico Il mondo a piedi, lo abbiamo “strappato” a Feltrinelli! Il libro da domani in libreria si chiama Camminare. Elogio dei sentieri e della lentezza.
Poi Wu Ming 2 ha recuperato una vecchia antologia del 1908, interessantissima, ci ha messo p i e d e mano, ha fatto ritocchi alla traduzione insieme a Francesca Frulla, e ha anche registrato in studio un CD con il gruppo Frida X, in cui recita e canta testi di Walt Whitman, Thomas de Quincey, Henry David Thoreau, Robert Louis Stevenson e altri. La via del sentiero. Un’antologia per camminatori. Imperdibile!
Come è imperdibile la storia di Dave Kunst, L’uomo che fece il giro del mondo a piedi, e fu il primo a farlo, dal 1970 al 1974, un libro che sorprende, vi terrà incollati.
A seguire, nell’arco di un mese, usciranno altri quattro libri: Riccardo Carnovalini e Anna Rastello, Paspartu. A piedi senza meta nell’Italia che si fida; Darinka Montico, WalkaboutItalia. L’Italia a piedi, senza soldi, raccogliendo sogni; Luca Gianotti, La Spirale della Memoria e John Muir, altro libro inedito in Italia, Mille miglia in cammino fino al Golfo del Messico, pubblicato nel 1916.
E poi seguiranno tante altre sorprese, per ora vi anticipo due nomi che forse conoscete: Tiziano Fratus, il poeta degli alberi, l’uomo radice; e Massimo Montanari, il menestrello amico dei bambini e degli asini, scrittore di filastrocche…
Seguiteci, ne leggerete delle belle! Iscrivetevi alla pagina facebook, collegatevi al sito Internet in costruzione in questi giorni, e rimaniamo in contatto. Vi auguro buoni passi, camminare e leggere sono un binomio di buona salute, mentale e fisica!
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